Docente di cinema e dirigente comunale, camera ardente il 5/11
È morto a 86 anni Vittorio Boarini, docente universitario e fondatore della Cineteca di Bologna, nel 1974. È stato anche dirigente comunale del settore Cultura a Bologna. In pensione dal 2000, nel 2001 ha assunto la direzione della Fondazione Fellini di Rimini, per la quale ha diretto fino al 2010 'Fellini Amarcord' rivista di studi felliniani. Ha insegnato all'Università di Bologna (Dams) Cinematografia documentaria e sperimentale e più recentemente, alla Facoltà di economia, Cinema come bene culturale.
La camera ardente sarà alla Biblioteca Renzo Renzi della Cineteca di Bologna (Piazzetta Pasolini) venerdì 5 novembre, dalle 13.15 alle 15.30.
Il presidente della Fondazione Cineteca di Bologna Marco Bellocchio e il direttore Gian Luca Farinelli apprendono la notizia della scomparsa di Vittorio Boarini. "L'energia, il coraggio, l'intelligenza, la cultura di Vittorio erano senza limiti, accompagnate da una lucida visione della politica culturale, motore dello sviluppo dell'intera società. Senza Vittorio - scrivono - Bologna non avrebbe mai avuto una cineteca e il vuoto che lascia, umano e intellettuale, è enorme".
"Bologna e l'intera comunità regionale - commentano il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l'assessore alla Cultura Mauro Felicori - perdono una figura di primo piano", "anticipatore e al centro del panorama culturale della città e non solo". Il sindaco di Bologna Matteo Lepore esprime cordoglio per la morte di "una delle figure più importanti per la cultura della nostra città".