Procura vuole capire meglio cosa sia successo la notte del 31/8
Sarebbe morto suicida in carcere, ma la Procura vuole capire meglio cosa è successo la notte del 31 agosto nel carcere dell'Arginone di Ferrara. Per questo, come riporta l'edizione locale del Resto del Carlino, ha disposto l'autopsia per il giovane morto in cella e ha indagato quattro persone: un atto dovuto per permettere la partecipazione all'esame per coloro che potrebbero essere accusati del coinvolgimento nel caso. Si tratta di persone che nelle ore precedenti la decisione del giovane di uccidersi avrebbero avuto a che fare con lui.
Il 29enne di Cento era stato arrestato il 31 agosto: a casa sua erano stati trovati circa due chili fra hashish e marijuana e una pistola risultata rubata. Era stato portato in carcere in attesa dell'udienza di convalida che si sarebbe dovuta svolgere la mattina successiva, che però non si è svolta perché il giovane si è tolto la vita. (ANSA).
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