La pianista Gil Bae al Festival Rossini Open di Lugo

Emilia Romagna

Il 7 settembre con musiche di Bach, Mozart, Chopin e Scumann

(ANSA) - BOLOGNA, 06 SET - La terza e ultima settimana di concerti di Rossini Open, la rassegna di fine estate con la quale ha ripreso ufficialmente la sua attività il Teatro Rossini di Lugo, comincia il 7 settembre alle 21 nel Chiostro della Collegiata con il pianoforte della ventiseienne pianista Gile Bae. Padre olandese e madre coreana, Gil Bae ha mostrato finora un talento musicale esplosivo:.
    Per il suo debutto nella città romagnola proporrà un intenso programma di capolavori assoluti, dal Concerto Italiano in fa maggiore BWV 971 di Bach, scritto su modello corelliano; alla drammatica Sonata in la minore KV 310 di Mozart, scritta quasi di impeto alla notizia della morte della madre del compositore; poi il brillante Rondò in mi bemolle maggiore op. 16 e le tre Mazurke op. 59 scelte fra le 57 composte da Chopin; infine un vero manifesto del Romanticismo in musica: l'Humoreske op. 20 di Schumann, ricca di slanci e umori i più diversi. Grinta, freschezza, virtuosismo sono la cifra stilistica di interprete di Gile Bae: ex bambina prodigio con debutto a 5 anni come solista con l'orchestra in Corea del Sud, si è perfezionata con Naum Grubert, Elza Kolodin, Boris Petrushansky, Jean-Yves Thibaudet e Franco Scala all'Accademia Pianistica "Incontri col Maestro" di Imola. La sua ultima fatica discografica è l'incisione delle Variazioni Goldberg di Bach per l'etichetta Fonè nella Sala dell'Ermellino a Milano, eseguite su un gran coda viennese modello "Wien Concert" Bösendorfer. (ANSA).
   

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