Aumentano anche i ricoveri
Mentre il governo, d'intesa con le Regioni, sta definendo i dettagli del nuovo dpcm, crescono, in Emilia-Romagna, i dati dei contagi da Covid: nelle ultime 24 ore, infatti, le nuove positività hanno raggiunto quasi quota duemila (1.912) a fronte di 23.700 tamponi. Circa la metà (961) sono asintomatici, individuati grazie all'attività di contact tracing e screening.
Ci sono stati anche 23 decessi, di pazienti di età compresa fra i 70 e i 100 anni. Sono stati sei in provincia di Modena, cinque a Bologna, quattro a Parma e Ferrara, tre a Reggio Emilia e uno a Ravenna. Uno dei dati più preoccupanti è però quello relativo ai ricoveri: i pazienti in terapia intensiva, infatti, sono 153, 15 più di ieri, mentre sono 1.464 (+82) quelli negli altri reparti Covid (+82).
Tutti dati che serviranno al Ministero della Salute e al Cts a individuare in quale scenario di rischio si trova l'Emilia-Romagna per applicare, poi, le restrizioni previste dal decreto. "E' molto complesso anche per il meccanismo che mette in moto perché attua una sorta di automatismo", ha anticipato la sottosegretaria Sandra Zampa.
L'Emilia-Romagna avrà un ruolo anche nello sviluppo del vaccino: l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena è uno dei sette centri italiani scelti per testare il vaccino sviluppato dall'Università di Oxford in collaborazione con AstraZeneca. Il centro è l'unico partecipante in Emilia-Romagna. Sarà suo compito arruolare e seguire 300 pazienti provenienti da tutta l'Emilia Romagna.
Intanto vanno avanti i controlli per sanzionare gli inadempienti alle misure di sicurezza in vigore: è toccato a una palestra di Parma, aperta nonostante il divieto e a un bar di Casalecchio di Reno (Bologna) che non rispettava l'orario di chiusura. A Ferrara, in barba alle norme, nel fine settimana si è svolta anche una gara di auto e moto, con tanto di premiazione per i piloti (seppur in assenza di pubblico), in un circuito della provincia.
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