Scritte sui muri e una lettera intimidatoria
Una lettera dal tono intimidatorio inviata al suo ufficio in Procura e alcune scritte ancora più minacciose tracciate su muri della periferia di Bologna. Il destinatario dei messaggi è il sostituto procuratore Stefano Dambruoso, titolare dell'inchiesta in Procura nei confronti di un gruppo di anarchici bolognesi legati allo spazio 'il Tribolo' di via Donato Creti, recentemente al centro di un'indagine dei Carabinieri che aveva portato ad alcune misure cautelari. Le scritte, con qualche errore ortografico, sono state trovate sotto un ponte in via Zambeccari, zona Parco Nord.
Accanto alle frasi ci sono una croce, il simbolo di anarchia e la sigla "T R", forse una firma non completata. Dopo queste minacce, sono già state aumentate le misure di sicurezza nei confronti del magistrato e, a quanto risulta, sarà valutata anche l'ipotesi di una scorta.