Entro il 2022, su un'area di quasi 30mila metri quadrati
Entro il 2022 a Ferrara sorgerà il Centro unico per l'emergenza di Protezione civile regionale (Cue). Questa mattina l'assessora all'Ambiente dell'Emilia-Romagna, Irene Priolo, insieme al collega responsabile del Bilancio, Paolo Calvano, hanno visitato il polo fieristico del capoluogo estense, dove su un'area di quasi 30 mila metri quadrati nascerà una sorta di 'Cittadella' della Protezione civile regionale, formata dal nuovo Centro regionale di protezione civile (Cerpic) e dal Centro unificato regionale (Cup).
"La realizzazione del polo ferrarese della protezione civile - ha sottolineato l'assessora Priolo alla consegna dei lavori - rappresenta un'esperienza unica a livello regionale, perché concentrerà in un'area ristretta molteplici strutture e servizi attualmente sparsi sul territorio provinciale, favorendo così l'integrazione e la razionalizzazione delle attività". Si tratta di "un doppio investimento di carattere strategico per la protezione civile dell'Emilia-Romagna - ha aggiunto Calvano - del costo complessivo di 5,6 milioni di euro, di cui 4,4 milioni stanziati dalla Regione per il nuovo Cerpic, ai quali vanno aggiunti altri 1,2 milioni per la realizzazione del Cup, di cui 800mila euro sempre dal bilancio regionale e 400mila dal Comune di Ferrara". (ANSA).