Coronavirus: Lepida attiva per fronteggiare emergenza

Emilia Romagna

Attività a sostegno istituzioni e fasce più fragili popolazione

A partire dall'ultima settimana di febbraio, Lepida - società della Regione attiva nel campo dell'Ict-Informazione Comunicazione Tecnologia - ha avviato una serie di interventi a tutto tondo per "favorire la continuità delle attività degli enti soci, delle numerose aziende collegate alla sua Rete tramite gli operatori Tlc del territorio, e a supportare i cittadini" Si tratta, spiega una nota, di interventi "quotidiani per la digitalizzazione dei processi, la garanzia di adeguate connessioni di rete e il dispiegamento di nuove infrastrutture ove necessario, il supporto alle fasce più fragili della popolazione".
    "I nostri soci" ossia tutte istituzioni pubbliche e le aziende sanitarie della regione, "sono in emergenza e chiamati a uno sforzo inedito per dimensione, durata, intensità - osserva nella nota il presidente di Lepida, Alfredo Peri congiuntamente al cda - e sappiamo che per loro, e ovviamente per i cittadini a cui si riferiscono, è fondamentale poter contare sulle infrastrutture e i servizi che Lepida fornisce, così com'è essenziale il supporto per garantire servizi in una situazione di prolungata difficoltà che coinvolge tutta la comunità regionale".
    Tra i diversi interventi, spiccano la gestione in emergenza del numero verde regionale per far fronte sette giorni su sette all'emergenza Covid-19 (170.000 chiamate nel periodo, di cui 65.000 relative all'ambito specifico); il supporto di oltre 4mila anziani fragili tramite il servizio e-Care - gestito da Lepida - che coordina con l'AUSL di Bologna una rete di volontariato; la distribuzione agli ospedali della regione 750 SIM abilitate alla navigazione Internet per pazienti ricoverati affetti da Covid-19 abbinati ai tablet donati da Unieuro.
  
   

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