Prime due positività a Bologna, già fatti 1.434 test
(ANSA) - BOLOGNA, 29 FEB - Scuole, nidi e università in Emilia-Romagna restano chiusi anche la prossima settimana. Lo conferma su Facebook il governatore, Stefano Bonaccini
"Fermi restando i divieti per tutte le attività che determinano significativi assembramenti di persone, si sta valutando la possibilità per le attività culturali e di spettacolo di un accesso limitato e disciplinato, tale da salvaguardare le condizioni di sicurezza sanitaria delle persone", ha detto ancora Bonaccini.
Intanto salgono a 217 le persone positive in Emilia-Romagna, 28 in più rispetto all'ultimo aggiornamento.
Oggi ci sono stati due decessi, che portano ol totale a 4: un uomo lombardo di 83 anni e una donna di 81 di Parma, che è la prima vittima emiliano-romagnola, mentre l'altro, come quelli dei giorni precedenti, sono di residenti in Lombardia. A confermarlo l'assessore alla Sanità, Raffaele Donini, durante un punto stampa a Bologna.
Donini ha anche confermato che "il 54% di loro, 116 casi, sono domiciliati a casa", mentre "in terapia intensiva sono in 11, il 5% del totale". Si tratta "di una stabilizzazione, sia a
livello quantitativo, sia a livello qualitativo". La divisione per province dei positivi è di 138 a Piacenza, 35 a Parma, 4 a Reggio Emilia, 22 a Modena, 2 a Bologna, 1 a Ravenna e 15 a Rimini.
Saltano, intanto, anche due partite di serie A: Parma-Spal e Sassuolo-Brescia, in programma domani alle 15, sono rinviate al 13 maggio.