Indagini Cc, vessazioni e aggressioni duravano da sei anni
Ha maltrattato la moglie da anni, anche davanti ai figli e non si è fermato nemmeno davanti allo stato di gravidanza della donna, riempiendola di botte. A Cadelbosco Sopra, nella bassa reggiana, un operaio di 30 anni è stato denunciato alla Procura dai carabinieri con l'accusa di maltrattamenti continui e aggravati perché gli episodi di violenza si sono consumati davanti ai figli minorenni. L'ultimo episodio risale alla mattina di Natale quando l'uomo, dopo una lite scaturita per futili motivi, ha preso a calci, a pugni e persino a bastonate la coniuge 25enne al sesto mese di gravidanza. Il marito è poi uscito di casa con i due figli, mentre la donna è stata soccorsa da una vicina di casa che l'ha condotta in ospedale dov'è stata ricoverata per gravidanza a rischio. Una volta informati i militari, è scattata la ricerca e l'uomo è stato rintracciato in serata. Dalle indagini sarebbe emerso che le vessazioni psicologiche e le aggressioni perduravano da sei anni.