In lizza due filosofie di realizzazione del tipico salume
(ANSA) - BOLOGNA, 20 DIC - Dolce e delicato o più intenso e pastoso. Da solo, accompagnato con le lenticchie o in versione gourmet. In tutte le sue declinazioni, il cotechino è il piatto simbolo delle festività natalizie, immancabile sulle tavole nell'ultimo dell'anno e al centro di una ricca tradizione di varianti regionali e preparazioni in tutta Italia. Sabato 28 dicembre a Fico Eataly World, il parco del cibo di Bologna, andrà in scena il 'derby' del cotechino e saranno i visitatori a scegliere il vincitore dell'appuntamento "Qual è il miglior cotechino? Parma sfida Cremona".
In lizza, da un lato il cotechino cremonese 'Vaniglia', chiamato così per la delicatezza e dolcezza del suo sapore, che ha origine nella Bassa ed è ancora prodotto con i procedimenti di un tempo, con un periodo di stagionatura molto breve e una ridotta quantità di parti magre. Dall'altro la 'Mariola', uno dei gioielli della Bassa Parmense, di Cremona e di Ferrara: un salume di alto lignaggio che si trova nei territori che costeggiano il Po.