Frode processuale, avrebbe convinto una minore di abusi dal padre
Nuova misura cautelare per Claudio Foti, psicoterapeuta della onlus Hansel & Gretel, coinvolto nell'inchiesta sugli affidi della Procura reggiana: i carabinieri del nucleo investigativo reggiano, insieme ai colleghi di Pinerolo (Torino), hanno eseguito un'interdittiva, emessa dal Gip di Reggio Emilia, di divieto per 6 mesi di esercitare l'attività di psicologo-psicoterapeuta su minori.
L'accusa è frode processuale: Foti, con domande suggestive e suggerendo le risposte durante le sedute, avrebbe convinto una minore di essere stata abusata dal padre. Così facendo avrebbe radicato in lei il rifiuto di incontrare il genitore, dichiarato decaduto dalla potestà genitoriale dal tribunale per i Minorenni, il 12 ottobre 2017. Foti avrebbe dunque alterato lo stato psicologico e emotivo della minore, per ingannare i giudici. Il caso era già al centro dell'inchiesta; il nuovo provvedimento nasce da una valutazione di video forniti dalla difesa Foti a sua discolpa, ritenuti invece di chiara valenza accusatoria.
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