Per inquinamento, c'è quarto indagato, proprietario dello scafo
Il vertice dell'Autorità Portuale di Ravenna è stato azzerato per effetto di un provvedimento interdittivo - la sospensione di un anno dalla carica - emesso dal gip Janos Barlotti per il presidente Daniele Rossi, il segretario generale Paolo Ferrandino e il dirigente tecnico Fabio Maletti.
La decisione - come riportato dal Resto del Carlino - è scattata su richiesta della Procura (pm Alessandro Mancini e Angela Scorza) nell'ambito dell'inchiesta che vede i tre indagati in concorso per inquinamento ambientale, abuso e omissione di atti d'ufficio in relazione all'affondamento in un'area portuale ravennate del relitto della motonave Berkan B con fuoriuscita di idrocarburi. Nell'indagine c'è anche un quarto indagato: il proprietario dello scafo, titolare di una ditta specializzata nel taglio di materiali ferrosi.