Copenaghen città ospite, anteprime a Mantova e Comacchio
(ANSA) - FERRARA, 20 AGO - È un'esperienza immersiva nell'anima della musica e delle culture musicali del mondo il Ferrara Buskers Festival, rassegna internazionale del musicista di strada che dal 22 agosto all'1 settembre celebra la 32/a edizione con circa mille tra musicisti e artisti. Il fil rouge è il "ritorno alle origini", l'idea di libertà e condivisione che ha reso la manifestazione pioniera in Europa. Dopo le anteprime di Mantova (22) e Comacchio (23), la città estense sarà il cuore della manifestazione fino al termine (eccetto lunedì 26, con tappa intermedia a Cesenatico).
I veri buskers non suonano a cachet ma si esibiscono 'a cappello', ricevendo compensi secondo ciò che gli spettatori decidono di donare come riconoscimento per la loro performance.
E proprio il cappello è al centro del manifesto disegnato da Claudio e Linda Gualandi, già autori dei manifesti dal '91 al 2006. Sono 20 i gruppi di musicisti invitati, 265 le formazioni di artisti accreditati. Città ospite d'onore sarà la capitale danese Copenaghen.