Società modenese, 'assurdo, dobbiamo studiare noi il tragitto'
Collauda un maxi trasformatore da oltre 350 tonnellate di peso ma ora mandarlo in Norvegia, dove c'è il committente, diventa una "sfida": a denunciarlo è la società modenese Elettromeccanica Tironi secondo la quale "il problema dei trasporti eccezionali ha assunto ormai proporzioni insostenibili per le realtà italiane". "A causa dei tristi e noti disastri capitati sulle strade italiane nell'ultimo biennio - spiega la società - l'ottenimento dei permessi di transito per permettere a questo trasporto eccezionale di raggiungere il porto di imbarco sta causando tantissimi problemi e ritardi". "Siamo nella assurda situazione - afferma l'ad Matteo Tironi - dove viene demandato agli utilizzatori lo studio di tutto il tragitto con studi specifici per ogni ponte che dovrà essere attraversato dal convoglio".