Finte coop di facchini, 17 denunce Gdf

Emilia Romagna
@ANSA

Sequestro beni per 8 milioni a una società del Bolognese

Una rete di sei finte cooperative che impegnavano più di 500 facchini, in realtà controllate e gestite da una unica 'Srl' che in questo modo avrebbe evaso imposte e contributi per circa 11 milioni. La frode è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Bologna, con un'indagine che ha portato alla denuncia di 17 persone e al sequestro preventivo di beni per circa 8 milioni. L'ordinanza di sequestro è stata emessa dal Gip Alberto Gamberini, su richiesta del sostituto procuratore Flavio Lazzarini e riguarda beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie in capo alla società Platinum di Castel Maggiore, nel Bolognese, e al suo amministrate unico, un italiano sui 50 anni. Oltre a lui, sono indagate altre 16 persone, tra le quali molti stranieri, che hanno avuto il ruolo di prestanome. Le accuse sono, a vario titolo, di utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, indebita compensazione delle imposte, omesso versamento delle ritenute applicate ai lavoratori e truffa a danno dello Stato.
   

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