Sequestrato deposito abusivo alla periferia di Bari
(ANSA) - BARI, 06 GIU - La Polizia locale di Bari ha denunciato cinque persone e ha sottoposto a sequestro un veicolo, aree e depositi nel quartiere Stanic a Bari (un piazzale di circa 3000 mq, due locali di 1.000 mq con 12 box), perché all'interno sono stati trovati accatastati rifiuti, anche pericolosi, costituiti da decine di balle incellophanate, contenenti stracci ed indumenti usati oltre un centinaio di frigoriferi, lavatrici, condizionatori e televisori, rotoloni di moquette, materassi, pneumatici usati, decine di traversine ferroviarie in legno, pezzi di carrozzeria e parti di motori di veicoli.
Le indagini sono iniziate un mese fa dagli spostamenti sospetti di due uomini che caricare su un vecchio furgone elettrodomestici nuovi e imballati, tra cui frigoriferi e lavatrici, che venivano poi trasportati e scaricati nel deposito al quartiere Stanic senza autorizzazioni. Oltre al furgone è stato quindi sequestrato il sito e sono stati denunciati i due uomini scoperti a caricare e scaricare la merca, i due locatari del deposito, marito e moglie, e il titolare del negozio di elettrodomestici che commissionava le consegne. "La tutela dell'ambiente - dice il comandante della Polizia locale di Bari, il generale Michele Palumbo - passa anche attraverso il controllo della regolarità della gestione dei rifiuti. E' evidente che ove il rifiuto non sia destinato al recupero o al riciclo, qualsiasi residuo del ciclo (raccolta, trasporto, vendita, smaltimento o conferimento) non trattato in modo lecito finirà per essere smaltito nel nostro ambiente, creando un sicuro danno all'ecosistema". (ANSA).