Premio carriera dato in teatro Kursaal a Loredana Macchietti
(ANSA) - BARI, 25 MAR - "Io vengo dal sociale e con lui, grazie a quella visione, ho scoperto e decifrato mondi bellissimi ma anche tremendi". A parlare è Loredana Macchietti, moglie del giornalista e scrittore Gianni Minà e regista del documentario a lui dedicato, che apre la tredicesima edizione del Bif&st 2022, il Bari international film festival. Il documentario viene proiettato nella pre-inaugurazione di questa sera nel teatro Kursaal di Bari, nell'ambito della quale Loredana Macchietti ha ricevuto per lui il Premio Bif&st alla carriera.
"L'idea di questo lavoro, che è memoria dinamica, è nata insieme, da una festa alla Casa del Cinema di Roma nel 2008 con tutti i suoi amici per i cinquant'anni della sua professione - ha spiegato Macchietti - . Mi ha chiesto di scrivere un copione sulla sua vita professionale, montato con lo stile di Minà. La cosa più difficile è stata scegliere tra ore e ore di teche Rai e di nostro materiale che stava in magazzino e non era stato mai visto. Ho scelto le cose che mi divertivano, è un po' un dietro le quinte, un po' la storia del giornalismo e della televisione dagli Sessanta ai giorni nostri, perché io non volevo raccontare solo lui, ma l'evoluzione o l'involuzione del giornalismo. E' la storia di Gianni Minà, ancora molto popolare nonostante siano vent'anni che non appare in televisione". (ANSA).