Covid: ipertesi e cardiopatici tra i più a rischio

Puglia
b7b8ae606cfa666d1f59f99cca85caa5

Se ne discuterà in convegno a Bari venerdì 21 e sabato 22

(ANSA) - BARI, 18 GEN - "Tra le categorie di malati cronici in assoluto più a rischio che hanno sviluppato o che potrebbero sviluppare forme gravi di Covid-19 ci sono i pazienti ipertesi, cardiopatici e in generale tutti coloro con preesistenti malattie cardio e cerebrovascolari. Infatti il tasso di mortalità in questi pazienti, partendo da un valore medio sulla popolazione di circa il 2%, sale per le persone ipertese al 6% e raggiunge addirittura il 10% nei pazienti con scompenso cardiaco o altre malattie cardiovascolari o cerebrovascolari croniche".
    E' quanto sostengono gli organizzatori del decimo workshop di formazione teorico pratica multidisciplinare sulla malattia ipertensiva nell'era del Covid 19, in programma venerdì 21 (dalle 14.30 alle 20) e sabato 22 (dalle 8.30 alle 13.30) all'hotel Nicolaus a Bari.
    Presieduto e organizzato dal dottor Vito Vulpis, della Medicina interna d'urgenza del Policlinico di Bari, coadiuvato da un comitato scientifico, il convegno si svolgerà sotto l'egida della Società Italiana di Ipertensione Arteriosa (SIIA), la Società Italiana Interdisciplinare per le Cure Primarie (SIICP), l'Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Bari, nonché del Centro Studi di Diritto Sanitario Pugliese. La decima edizione del congresso sarà dedicata anche al tema della presa in carico del paziente cronico con particolare riferimento alla aderenza terapeutica e al contributo dell'innovazione tecnologica in sanità digitale e in telemedicina. Nella prima giornata del convegno si discuterà dell'ipertensione arteriosa, aderenza terapeutica e Covid. (ANSA).
   

Bari: I più letti