Nell'ambito di accertamenti pm Lecce su giro pedopornografico
(ANSA) - TAVIANO (LECCE), 6 DIC - Ricerche, che si sono rivelate infruttuose, sono state compiute dai vigili del fuoco in un pozzo in contrada Fichella, a Taviano (Lecce), per cercare eventuali resti di Mauro Romano, il bimbo di 6 anni del quale si sono perse le tracce il 20 giugno nel 1977 a Racale, in Salento.
Alle operazioni hanno partecipato uomini del nucleo Speleo alpino fluviale (Saf) dei vigili del fuoco e i carabinieri.
Le indagini sono dirette dal sostituto procuratore del Tribunale di Lecce Stefania Mininni che avrebbe disposto gli accertamenti nell'ambito di un'inchiesta su un presunto giro di pedopornografia del quale potrebbe essere rimasto vittima il piccolo Mauro 42 anni fa. Nelle indagini è indagato un 71enne di Taviano, accusato di atti sessuali su minori dei 14 anni. Si tratta dell'uomo arrestato una quarantina di anni fa per tentata estorsione: telefonava ai genitori di Mauro e chiedeva loro danaro in cambio di notizie sul loro figliolo. (ANSA).