Complesso di fine Cinquecento limitato dalle Mura Urbiche
(ANSA) - LECCE, 24 LUG - E' stato riaperto ai visitatori il giardino di Palazzo Giaconìa a Lecce, dopo il completamento del restauro del secondo lotto delle Mura Urbiche. Si tratta del complesso che il monsignore leccese Angelo Giaconìa, vescovo di Castro, cominciò a costruire nel 1546, un palazzo signorile che si delineò nel corso di alcuni decenni successivi, con un importante giardino limitato dalle mura della città.
Il giardino di Palazzo Giaconìa sarà ora visitabile ogni giorno, dalle 16 alle 21. Si potrà accedere sia da Piazzetta dei Peruzzi che dalla passerella del Parco delle Mura Urbiche.
"Rendere accessibile il Giardino di Palazzo Giaconìa e il camminamento di questa parte delle Mura era un impegno assunto all'insediamento al quale oggi diamo concretamente seguito", commenta l'assessora comunale alla cultura, Fabiana Cicirillo, annunciando ulteriori iniziative: "È necessario che questi straordinari monumenti entrino a far parte dell'identità culturale della città di Lecce, visitati e vissuti dalla cittadinanza". (ANSA).