Era al vertice del clan protagonista della guerra di mafia sul Gargano
È morto nel corso della notte il boss Girolamo Perna, sorvegliato speciale di 29 anni ritenuto dagli inquirenti al vertice dell'omonimo clan mafioso attivo su Vieste ferito ieri in un agguato. L'uomo è stato raggiunto in più parti del corpo da numerosi colpi di arma da fuoco, presumibilmente sparati con una pistola. In un primo momento le sue condizioni non sembravano preoccupati, poi il quadro clinico si è aggravato. È deceduto all'ospedale di San Giovanni Rotondo. L'uomo è stato ucciso ei pressi della sua abitazione. Stava rincasando quando i sicari lo hanno freddato. Con lui al momento dell'agguato c'era un amico che è stato interrogato dai carabinieri. Girolamo Perna era ritenuto capo del clan in lotta con quello definito degli 'scissionisti' capeggiati da Marco Raduano. Le due batterie sono in guerra per il controllo del traffico di sostanze stupefacenti provenienti anche dalla vicina Albania.
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