Denunciate 52 persone, scoperti 22 lavoratori in nero
(ANSA) - BARI, 19 FEB - La Guardia di Finanza ha sequestrato 32 aree demaniali adibite a discariche abusive dislocate su tutto il territorio della regione Puglia, ha denunciato 52 persone per evasione dell'ecotassa e scoperto 22 lavoratori irregolari. È l'esito di un piano straordinario di interventi finalizzato al contrasto degli ecoreati che ha portato in due giorni ad eseguire 77 controlli. Le zone sottoposte a sequestro hanno un'estensione complessiva di 226.000 mq, sulle quali erano state riversate oltre 6.200 tonnellate di rifiuti, in molti casi classificati come speciali o pericolosi (onduline di amianto, batterie esauste, scarti di lavorazione industriale ed autovetture).
All'esito dell'attività sono stati verbalizzati 79 soggetti, di cui 52 denunciati all'autorità giudiziaria per aver evaso il tributo speciale per il deposito in discarica di rifiuti per oltre 70.000 euro e sono stati individuati 22 lavoratori irregolari, a vario titolo impiegati nelle aziende sottoposte a controllo. In particolare i finanzieri hanno scoperto che due aziende dedite alla lavorazione di pietre e marmi, sversavano illecitamente le acque reflue e i relativi fanghi nei terreni adiacenti e un'altra società operante nel commercio di prodotti petroliferi aveva adibito una vasta area a deposito incontrollato di rifiuti speciali e pericolosi. Durante i controlli sono state trovate anche auto risultate rubate e abbandonate nelle aree adibite a discarica.