Fiaip, '2.348 compravendite nel 2021, meglio solo il 2006'
"A fronte di 1.810 compravendite di immobili residenziali registrate nel 2020 in Valle d'Aosta (l'anno del lockdown), nel 2021 si è rilevato un incremento di circa il 29,5%, con le transazioni salite a 2.348". Le cifre emergono dall'osservatorio della Federazione italiana agenti immobiliari professionali (Fiaip) Valle d'Aosta. "Un dato di poco superiore - si legge nel rapporto - a quello dei primi dodici mesi di vera crisi (nel 2007 si registrarono 2.266 vendite) e inferiore soltanto del 6,5% rispetto all'anno di massimo splendore del nostro mercato locale, il 2006, nel quale si registrarono nella nostra regione ben 2.511 transazioni".
Riguardo ad Aosta "lo scorso anno, con la ritrovata libertà dopo i lockdown e le restrizioni del 2020, con i prezzi e i tassi ai minimi storici il dato è risalito a 387 transazioni, il 27% in più rispetto all'anno precedente, durante il quale era stata la seconda casa a registrare le performance positive più significative". Tornando ai dati complessivi della Regione rilevati dall'Agenzia delle Entrate nel 2021 "i dati più significativi evidenziano un incremento complessivo del numero di compravendite pari al 19% rispetto all'ultimo anno precedente la pandemia (2019)". Sul fronte prezzi i numeri sono stabili.
"Nel 2019 il prezzo medio regionale al metro quadro per immobili residenziali era di 1.828 euro, mentre lo scorso anno era 1.841 euro". Restano grandi le differenze territoriali, dai 3.579 euro/mq della Valdigne ai 1.611 per Aosta sino a 1.024 in bassa Valle.