In Svizzera, precipitati sotto gli occhi dei compagni di scalata
Due alpinisti sono morti in altrettanti incidenti avvenuti tra giovedì e venerdì sulle Alpi del Canton Vallese, in Svizzera.
Per cause al vaglio della polizia cantonale, un 54enne di Basilea (Svizzera) ha perso la vita precipitando per 100 metri.
Insieme a due compagni di scalata, stava scendendo verso il Comune di Saas Fee dopo aver raggiunto la vetta dell'Ulrichshorn (3.925 metri). L'incidente si è verificato a quota 2.800 metri, alle 8.30 di stamane. I soccorritori giunti sul posto dopo la chiamata degli altri due alpinisti non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
Un tedesco di 65 anni è invece morto nel pomeriggio di giovedì durante l'ascensione della Dent Blanche (4.357 metri).
Da primo di cordata, era giunto in cresta, a quota 4.000 metri, quando verso le 15 è caduto per un trentina di metri prima che la corda si tendesse e lo fermasse. Il compagno di scalata ha subito dato l'allarme. L'intervento in elicottero è stato difficile a causa delle pessime condizioni meteo. Una volta arrivati sul posto, i soccorritori hanno appurato che l'alpinista era già morto. Il suo compagno di scalata è stato portato all'ospedale di Viège sotto choc e con una lieve ipotermia.