Pericolo valanghe, Cervinia resta isolata

Valle D'Aosta

Anche Valsavarenche,chiusure a Rhemes, Courmayeur e Valgrisenche

A causa del pericolo valanghe sulla strada regionale 46, Breuil-Cervinia, resta ancora isolata. "In paese ci sono 600 residenti e sta ancora nevicando, al momento non abbiamo problemi. C'è un medico rianimatore presente e la commissione valanghe sta monitorando la situazione di ora in ora", spiega il sindaco, Jean Antoine Maquignaz, che ieri ha disposto la chiusura della regionale a partire da frazione Singlin. Al Rifugio Bobba (2.743 metri), a monte di Cervinia (2.017 metri) al momento sono caduti 278 cm di neve. Nel pomeriggio sarà consentito il transito dei veicoli in discesa (alle ore 17) e in salita (alle ore 17,30). Lo stesso era stato permesso stamane (alle 11 e alle 11,30).
    E' isolata anche la Valsavarenche, dopo la chiusura della regionale 23 da Introd, in località Buillet. "Nella notte è caduta una valanga a valle di Rovenaud, il soffio ha raggiunto la strada. Alle 15 faremo di nuovo il punto della situazione", spiega il sindaco, Giuseppe Dupont.
    A Courmayeur restano chiuse la Val Ferret, che ieri pomeriggio è stata evacuata (c'erano "una decina di persone", spiega il sindaco, Roberto Rota), la strada Larzey Entrèves e la passerella Pussey Verrand. "Alcune valanghe sono arrivate fino alla strada, valuteremo quando riaprire nel momento in cui diminuirà il pericolo e si potrà andare sul posto", aggiunge il primo cittadino.
    A Valgrisenche è stato chiuso uno dei due accessi per l'abitato di Mondanges, a monte del capoluogo. "Nessuno è isolato, la località è raggiungibile da un'altra strada", precisa il sindaco, Aline Viérin.
    La strada regionale 44 della Val di Rhemes è chiusa da Chanavey in direzione di Rhemes-Saint-Georges (prevista una finestra di transito alle 17,30 e alle 18, dopo quella delle 13 e delle 13,30).
    Anche a causa delle forti nevicate il pericolo valanghe è 4-forte nella zona Nord e Ovest della regione, dalla Valsavarenche al gruppo del Monte Rosa, passando per la zona del Monte Bianco e del Gran San Bernardo. "I fenomeni tenderanno ad indebolirsi gradualmente e interessarci fino a domani, accompagnati da venti forti in quota", si legge nel bollettino.

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