Corte costituzionale si pronuncerà su richiesta del Governo
La Corte costituzionale si pronuncerà il 13 gennaio prossimo sulla richiesta del governo di sospendere la legge della Regione Valle d'Aosta n.11 del 9 dicembre scorso che ha consentito la riapertura sul territorio regionale di una serie di attività proibite o limitate in tutta Italia dal Dpcm del 3 dicembre scorso. Si tratta di norme che, secondo il governo, esulano dalle competenze della Regione, anche se a Statuto speciale, e invadono ambiti propri della legislazione statale, riguardando materie come la tutela della salute, la sicurezza e l'ordine pubblico. Relatore sul ricorso di Palazzo Chigi sarà il giudice costituzionale Augusto Barbera, professore emerito di diritto costituzionale, eletto dal Parlamento. Il 13 la Corte dovrà solo valutare se sussistono ragioni di urgenza per procedere alla sospensione della legge. E dunque non si pronuncerà, in questa fase, sul merito delle norme contestate.