Migranti:in V. d'Aosta solo 6,6% stranieri, 11% nel N. Ovest

Valle D'Aosta

In maggioranza europei. Romena nazionalità più numerosa

   Nel 2019, si conferma una bassa presenza di stranieri in Valle d'Aosta con un'incidenza sul totale della popolazione del 6,6%, quasi la metà di quella del Nord-Ovest (11,1%) e significativamente inferiore rispetto alla media nazionale dell'8,8%. E' quanto emerge dal Dossier statistico immigrazione curato dal Centro Studi e Ricerche Idos, in partenariato con il Centro Studi Confronti. Il capitolo dedicato alla regione alpina è stato curato da William Bonapace, con la collaborazione di Arnela Pepelar.
    Il dato conferma sostanzialmente quanto rilevato lo scorso anno.
    Al 31 dicembre 2019 i residenti stranieri ammontavano a 8.272 unità, 3 in meno rispetto all'inizio dell'anno. Negli ultimi cinque anni è diminuita anche la quota di residenti stranieri nella fascia di età 0-29 anni (dal 39,3% nel 2014 al 34,4% nel 2019) e quella dei minorenni (dal 20,9% al 18,0%).
    Tra gli stranieri residenti in Valle d'Aosta gli europei sono maggioritari (il 54,9% del totale) e il loro numero resta rilevante anche se si escludono quelli provenienti dai paesi dell'Ue a 15 (6,5%). Seguono i cittadini originari del Nord Africa (23,9%), mentre il totale della provenienza dal continente africano raggiunge il 29,7% delle presenze, quindi gli asiatici (7,9%) e gli americani (7,5%). I romeni continuano ad essere la nazionalità più numerosa (29,1%), anche se in lieve calo rispetto allo scorso anno.
    Tra i residenti stranieri la componente femminile resta ancora maggioritaria (56%).
    La riduzione del numero dei minori stranieri si riflette anche sulla popolazione scolastica: gli stranieri hanno ridotto la loro incidenza dall'8,2% nell'anno scolastico 2014/2015 al 7,2% nel 2018/2019. 
   

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