Convocato per il 26 giugno il tavolo tecnico
"Siamo disponibili a dare supporto agli allevatori, che sono la categoria che risente in maniera negativa del ritorno del lupo, ma anche a tutta la popolazione per migliorare la conoscenza di questa specie e per approntare ulteriori interventi volti alla convivenza". Lo dichiara l'assessore regionale all'ambiente, Albert Chatrian, a seguito dei recenti attacchi da lupo ad alcuni greggi di pecore e annunciando la convocazione per venerdì 26 giugno del tavolo tecnico istituito per gestire misure e interventi.
All'ordine del giorno della riunione ci sono: situazione della specie lupo sul territorio regionale, resoconto danni da predazioni e misure di prevenzione; aggiornamento sull'attuazione del progetto Life wolfalps; attività 2020; costituzione e protocollo d'intervento delle squadre di pronto intervento per la prevenzione dei danni da lupo.
Al fine di venire incontro alle esigenze degli allevatori, la Regione sinora ha assicurato sia gli indennizzi dei danni subiti sia i contributi economici per l'acquisto delle misure di prevenzione. Relativamente al 2019 sono stati erogati indennizzi per i danni da predazione per un importo pari a circa 27.000 euro e contributi per l'adozione delle misure di prevenzione per oltre 91.000 euro. "A partire da quest'anno, nell'ambito del Progetto Life wolfalps che partirà a breve - spiegaChatrian - verrà anche messa in atto un'importante azione di assistenza tecnica per meglio supportare gli allevatori nell'attuazione delle migliori misure possibili per assicurare la convivenza con il predatore, che è specie protetta in Italia dal 1971 e a livello comunitario dal 1979, a seguito della Convenzione di Berna".