Inchiesta su possibile danno erariale, acquisiti documenti
La guardia di finanza ha acquisito negli uffici di Finaosta documentazione relativa all'attività della Maison du Val d'Aoste a Parigi. Sulla sede di rappresentanza della Regione nella capitale francese la procura regionale della Corte dei conti della Valle d'Aosta ha infatti aperto un'istruttoria per valutare la sussistenza di un possibile danno erariale. Gli investigatori vogliono accertare innanzitutto i presupposti che hanno portato alla realizzazione della Maison du Val d'Aoste, i costi sostenuti dalla finanziaria regionale e la loro compatibilità, tra l'altro, con il numero di eventi realizzati nel corso degli anni.
Dal gennaio scorso l'attività della sede di rappresentanza è chiusa. Paolo Linty, titolare della società Linty Conseils, ha infatti lasciato la gestione della Maison du Val d'Aoste a Parigi dopo oltre 13 anni di attività. Nel febbraio 2019 il Consiglio Valle aveva approvato all'unanimità una mozione che impegna "il Governo regionale ad affidare a Finaosta la realizzazione, entro 45 giorni, di uno studio finalizzato ad una diversa gestione della struttura" e che "dia attuazione alla mozione approvata all'unanimità in data 25 gennaio 2017 (riduzione dei costi, gestione affidata a terzi ed eventuale alienazione dell'immobile)". Il documento del 2019 ricorda, tra l'altro, "l'ingente somma di denaro pubblico destinata alla gestione della struttura", che "dalla sua apertura ammonta a oltre 7 milioni di euro".