Dopo sollecito ticket. Pescarmona,purtroppo è procedura standard
(ANSA) - AOSTA, 08 GIU - "A nome dell'intera direzione Vi porgo le mie più profonde scuse per l'accaduto ed esprimo la mia più sincera vicinanza per la perdita della piccola Valentina".
Si conclude così la lettera di scusa da parte del commissario dell'Usl della Valle d'Aosta, Angelo Michele Pescarmona, per il sollecito di un pagamento di un ticket da 30 euro inviato alla famiglia di Valentina Chapellu, la bimba di 17 mesi che ha perso la vita nel febbraio scorso dopo essere stata visitata e dimessa per quattro volte dall'ospedale Beauregard.
"Abbiamo preso atto - scrive Pescarmona - della vostra legittima lamentela apparsa sui social e sui quotidiani conseguente al ricevimento di un sollecito di pagamento del ticket di pronto soccorso. Si tratta purtroppo di una procedura standard della quale gli operatori aziendali non erano a conoscenza di tutte le informazioni necessarie a definirne l'inopportunità. Va da sé che la richiesta sarà annullata". (ANSA).