Nasso su Instagram, sono stata cacciata da chat organizzativa
Dopo la decisione di non ricandidarsi da parte del capogruppo in Regione, Luigi Vesan, e della consigliera Maria Luisa Russo - in entrambi i casi per contrasti interni al movimento - continuano le turbolenze all'interno del M5S in Valle d'Aosta in vista delle prossime elezioni regionali, ad oggi fissate per il 19 aprile. L'ultima in ordine cronologico a sollevare dubbi sulla gestione interna è la consigliera regionale Manuela Nasso: "Confesso di essere in un momento particolare - scrive su Instagram - in cui sto approfondendo alcune questioni per me poco trasparenti, io credo che il Movimento 5 Stelle sia un progetto buono con un programma virtuoso. Chi vuole accentrare il 'potere' nelle proprie mani senza condividere e collaborare si è dimenticato di ciò che è il M5S per davvero: io no".
Poi aggiunge: "Mi sono resa disponibile per essere una candidata ma ad oggi mi ritrovo esclusa dagli aggiornamenti e addirittura espulsa dalla chat organizzativa dei probabili candidati senza spiegazioni. Ma non importa, non mi faccio intimorire da questi atteggiamenti, vado avanti per la mia strada, con miei principi e i miei ideali, a testa alta, contenta del lavoro svolto e dei miei progetti".
Vesan, rinuncia per scelta personale - "Ribadisco che ho rinunciato a candidarmi per una scelta personale, perché credo che la continuità in politica faccia male. Certo, al nostro interno i rapporti non erano idilliaci, c'era un confronto anche acceso come avviene in tutti i movimenti politici. Per tutta la legislatura non ho mai pensato ad una mia eventuale ricandidatura. Purtroppo da tempo, anche all'interno della nostra forza politica, qualcuno ha cominciato a pensare fondamentalmente alla propria rielezione". Lo ha precisato il capogruppo del Movimento 5 stelle, Luigi Vesan, in merito ai dissidi interni al M5S in Valle d'Aosta.