Due bancali erano stati 'dimenticati' in un magazzino
Più che una 'spy story' si è trasformato in una commedia degli equivoci il mistero della presunta sparizione di mobili nel trasloco dalla sede di rappresentanza valdostana di Parigi al Forte di Bard: gli arredi sono stati trovati a Saint-Christophe nel magazzino della Tipografia Duc, che nel 2009 era stata incaricata del trasporto e dell'immagazzinamento. "Avevamo nel nostro magazzino ancora due bancali imballati, avevamo consegnato al Forte diverse cose, ma questi erano rimasti lì", spiega all'ANSA Leandro Enrico titolare dell'azienda. A svelare il 'mistero' è stato proprio l'imprenditore: "appena è scoppiata la vicenda ho scritto al Forte di Bard segnalando la presenza dei due bancali, sono venuti a prenderne visione e hanno appurato che si trattava di quei mobili". La vicenda era stata oggetto di una interrogazione del consigliere Stefano Ferrero (Mouv') e la procura di Aosta ha aperto un'inchiesta.
Il ritrovamento degli arredi è stato confermato anche da Ornella Badery, presidente dell'Associazione Forte di Bard. "Tutto ciò che risultava negli inventari del Forte di Bard - ha precisato - è ora nelle disponibilità della nostra associazione".