Ho ritenuto opportuno evitare possibili strumentalizzazioni
(ANSA) - ANCONA, 28 OTT - "Sul 'caso' Ciccioli, per noi non c'è alcun caso, è una questione di cui una giunta che si insedia non deve sentirsi parlare intorno per settimane, per mesi, di una vicenda che è stata una dichiarazione in Consiglio regionale". Ha risposto così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ai giornalisti che in occasione della presentazione dei nuovi assessori regionali gli hanno chiesto notizie sugli eventuali contraccolpi nella maggioranza, dopo il tramonto di un posto in giunta per il capogruppo di Fdi Carlo Ciccioli, criticato per alcune dichiarazioni sulle vittime dell'alluvione del 15 settembre. Vittime che si sarebbero trovate, a suo dire, "nel posto sbagliato nel momento sbagliato". Ciccioli - ha aggiunto il governatore - "avrebbe meritato tranquillamente, per il suo percorso politico, di sedere su questi banchi, ma abbiamo, ho ritenuto opportuno - ha sottolineato - non prestare il fianco davanti a una situazione che sarebbe stata strumentalizzata all'inverosimile, su un tema come quello dell'alluvione, delle vittime e di tutti i danni".
Certamente "la figura del consigliere Ciccioli, che ha una esperienza quasi ultratrentennale, è una figura indispensabile per il buon governo della Regione, per i collegamenti con il governo nazionale, per tutte le esperienze che può portare anche su settori specifici a livello professionale, e potrà essere valorizzato perché credo che sia una figura che lo merita". Su come valorizzarlo, però "adesso abbiamo fatto la giunta e siamo concentrati sui dossier, ma diciamo che in questa fase il centrodestra può ritenersi" in un momento "in cui oggettivamente ha degli spazi per poter interagire e operare su diversi fronti". (ANSA).