Mafia: Falcone e Borsellino raccontati da emozioni studenti

Marche

Presidenza Consiglio Marche-Usr, concorso per elaborati e volume

ascolta articolo

   In un 'tricolore' di emozioni e riflessioni, gli studenti marchigiani racconteranno in un volume, con loro lavori scritti, grafici e digitali, come è cambiata l'Italia dopo le stragi di Capaci e di Via D'Amelio del 1992 in cui vennero uccisi i magistrati anti-mafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un "caleidoscopio emozionale" che segue le linee dei colori verde (la speranza, cosa è successo e cosa è migliorato), bianco (i mutamenti dell'ossatura dello stato, le leggi, i processi per mafia) e rosso (la passione, cosa ha generato ancora adesso la morte di due uomini servitori dello Stato che si sono immolati per la Giustizia).
    Il progetto è rivolto alle studentesse e agli studenti marchigiani, di ogni ordine e grado, per raccontare con le loro emozioni Falcone e Borsellino. L'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, in collaborazione con Ufficio regionale scolastico, affida ai ragazzi, nel trentennale delle stragi, il compito di produrre elaborati dopo aver approfondito la conoscenza dei due magistrati simbolo della lotta alla mafia e la loro eredità civile.
    "Come Ufficio di presidenza - ha detto il consigliere segretario Luca Serfilippi - teniamo molto a questa iniziativa, crediamo che coinvolgere le scuole e gli studenti è fondamentale per conoscere, ricordare e ripartire. Un progetto la cui macchina organizzativa è avviata e che è frutto di una collaborazione istituzionale costruttiva, grazie alla disponibilità dell'Usr". L'iniziativa sarà promossa con un bando che verrà pubblicato nei prossimi giorni: prevede la scadenza della consegna degli elaborati in avvio del prossimo anno scolastico. I lavori migliori, selezionati da una commissione, saranno premiati e raccolti in una pubblicazione dei "Quaderni del Consiglio", collana editoriale del Consiglio, abbinata a un e-book per la parte multimediale. "Chiediamo ai ragazzi - ha spiegato il direttore generale Usr Marco Ugo Filisetti - di approfondire la conoscenza di questi due grandi servitori dello Stato, ai quali in questi giorni va il nostro ricordo e pensiero. E' un invito alla conoscenza di sé, di quello che siamo oggi, di quanto dobbiamo anche a chi ha vissuto prima di noi". Filisetti ha spiegato che il volume "sarà realizzato dagli studenti. Questo consente da un lato di documentare l'espressione dei ragazzi, il loro sentire, le loro emozioni di fronte a questi fatti. Dall'altro trasmetterà conoscenze tecniche editoriali, redazionali e grafiche". Due le sezioni previste: una principale sul racconto delle emozioni e su come lo Stato è cambiato grazie a questi due magistrati. La seconda artistica, dedicata alle tavole che illustreranno la pubblicazione. Narratore e mascotte del progetto sarà l'immagine di un ermellino, simbolo della magistratura e dell'equità.
    (ANSA).
   

Ancona: I più letti