Carabinieri forestali, più controlli in vista della Pasqua
(ANSA) - TREIA, 15 APR - I militari della Stazione Carabinieri Forestale di San Severino Marche hanno individuato un allevamento nelle campagne di Treia (Macerata) dove, in base anche agli accertamenti condotti insieme all'Asur, sono emerse diverse irregolarità dalla regolare "denuncia" dell'allevamento presso le competenti strutture, alla corretta identificazione degli animali e relativa provenienza ed alla tenuta dei registri di stalla. Un episodio che si inquadra nel rafforzamento dei controlli, come negli anni scorsi, nel periodo precedente le festività pasquali sugli allevamenti zootecnici per monitorare il commercio di ovini e reprimere eventuali immissioni sul mercato locale di carni di provenienza illecita. Gli animali presenti nell'allevamento sono stati sequestrati, per poter consentire all'autorità sanitaria di procedere all'identificazione ed alla profilassi.
All'allevatore sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi 13mila euro. Sequestrata anche una gabbia-trappola a scatto, con all'interno un'esca costituita da una carcassa di agnello, presumibilmente collocata per catturare predatori selvatici (lupi, volpi, faine). Il dispositivo è considerato dalla vigente normativa quale "mezzo di caccia non consentito" e sarà confiscato e distrutto. Il presunto utilizzatore è stato deferito all'Autorità Giudiziaria.
Il Gruppo Carabinieri Forestale evidenzia che l'attività preventiva e repressiva posta in essere dai militari è mirata a salvaguardare sia interessi pubblici ed in particolar modo la sicurezza alimentare, sia i diritti degli animali con riferimento alle normative sul benessere degli stessi. (ANSA).