Operazione Roan Ancona nel settore pesca
(ANSA) - ANCONA, 05 APR - I finanzieri della Stazione Navale di Ancona, al termine di una operazione di polizia economi o finanziaria in materia di contrasto alle frodi alla spesa pubblica, hanno scoperto alcuni operatori nel settore della pesca, che durante l'ultimo biennio hanno ottenuto il reddito di cittadinanza senza averne diritto, provocando un danno per le casse dello Stato, stimato in quasi 37mila euro. L'attività ispettiva è stata indirizzata nei confronti di soggetti iscritti nel Compartimento marittimo di Ancona e imbarcati a bordo di imbarcazioni da pesca. Le Fiamme Gialle, analizzando le domande di accesso al beneficio previdenziale, attraverso le banche dati in uso al Corpo e incrociando le informazioni con la documentazione presente a bordo, hanno individuato 8 posizioni irregolari: 5 persone sono state denunciate all'Autorità Giudiziaria di Ancona, 4 le domande sottoposte a decadenza per un importo indebitamente percepito pari a oltre 22mila e 4 le domande sottoposte a revoca per un importo pari a quasi 15mila prima che finissero sui conti correnti dei cosiddetti "furbetti" del Reddito di Cittadinanza.
Le attività ispettive, in qualche caso, hanno consentito di accertare un'indebita percezione del beneficio dovuta alla falsa dichiarazione in sede di compilazione della Dichiarazione Sostitutiva unica, sul numero effettivo dei componenti il nucleo familiare; in altri casi hanno messo in evidenza che i soggetti, pur avendo sottoscritto un contratto di lavoro, continuavano a ricevere il reddito di cittadinanza, in quanto non avevano comunicato la variazione della condizione lavorativa. (ANSA).