Si esibirà in sala del Concerto di Capodanno in 'Suono italiano'
La Form-Orchestra Filarmonica Marchigiana debutterà il 12 febbraio prossimo al Musikverein di Vienna, tempio della musica mondiale, ed in particolare nella Sala d'Oro, da cui viene trasmesso ogni anno in mondovisione il Concerto di Capodanno. L'hanno annunciato oggi in un incontro stampa ad Ancona, il presidente della Form Marco Manfredi e il direttore artistico Fabio Tiberi: l'evento doveva realizzarsi il 28 marzo 2020, ma fu rimandato a causa della pandemia. Il concerto, diretto da David Crescenzi con la partecipazione del pianista Lorenzo Di Bella, è intitolato 'Suono italiano', e presenta musiche di autori italiani che lasciarono a Vienna una traccia indelebile delle loro opere, e da compositori stranieri che subirono il fascino della cultura e della musica del nostro paese. Rientra nel cartellone del ciclo viennese Musik der Meister (Musica dei Maestri) che prevede sei orchestre di livello internazionale, tra cui i Wiener Philharmoniker e i Berliner Philharmoniker. Il programma inizia con la Sinfonia da Il Matrimonio Segreto di Cimarosa, dramma giocoso accolto con travolgente successo proprio a Vienna nel 1792, seguito dalla Sinfonia da La Cenerentola di Rossini, che all'epoca riuscì a stregare anche Beethoven. Di Bella si cimenterà invece nell'Andante spianato e nella Grande Polacca brillante Op.22 di Chopin. Concluderà la Sinfonia n. 4 in la magg. Op 90 di Mendelssohn-Bartholdy, meglio conosciuta come 'Sinfonia italiana', in cui il compositore descrive paesaggi e suggestioni del Bel Paese da lui visitato nel 1830. E mentre i protagonisti si preparano non senza emozione all'evento, presentando il 9 febbraio al Teatro Pergolesi di Jesi le prove generali del concerto aperte al pubblico (ore 21), Manfredi parla "di un'ulteriore opportunità per far conoscere le Marche anche all'estero, mission del nuovo cda della Form". "Ma si tratta anche - ha concluso l'assessore alla Cultura della Regione Giorgia Latini - di un'occasione per ripartire grazie ad una delle più importanti istituzioni concertistiche italiane che intendiamo continuare a sostenere". (ANSA).