Da vertenze Fabrianese a Caterpillar a proteste " no vax e pass"
(ANSA) - ANCONA, 05 GEN - Il 2021 per la Questura di Ancona, insieme alle altre Forze di polizia, è stato caratterizzato dall'impegno in tanti servizi di ordine e sicurezza pubblica, con agenti, dirigenti e funzionari, per assicurare il normale e tranquillo svolgimento di ogni manifestazioni nell'ambito di importanti vertenze lavorative.
Nel contempo la Digos ha realizzato una fondamentale attività preventiva di informazione e collegamento con le rappresentanze sindacali, dei datori di lavoro e delle istituzioni preposte.
Impegni hanno riguardato l'area Fabrianese, dove molte aziende in difficoltà sono ricorse alla Cig "Whirlpool, Indesit Company e Indelfab Spa). Altra vertenza quella relativa a Elica spa. Da ultimo la Caterpillar.
Nel capoluogo i servizi di ordine e sicurezza pubblica predisposti dal Questore, su indicazione del Comitato per l'ordine e la Sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Darco Pellos, e definiti in sede di Riunione Tecnica di Coordinamento, hanno riguardato principalmente le manifestazioni di protesta, proseguite fino allo scorso mese di novembre, promosse dal Comitato "Io sono- noi siamo", promosse sui social ed attuate ogni sabato nelle piazze principali di questo centro cittadino.
Il 15 ottobre, in concomitanza dell'entrata in vigore dell'obbligo di Green pass per accedere ai luoghi di lavoro, servizi per la mobilitazione di operai del cantiere Crn radunati di fronte allo stabilimento, in adesione all'iniziativa "Trieste chiama Ancona risponde". All'iniziativa aveva aderito altri manifestanti, operai portuali, cittadini, aderenti a gruppi e comitati spontanei "no green pass", provenienti anche da altre province. Di seguito il presidio senza soluzione di continuità che proseguiva sino alla sera del 23 ottobre. Nell'ambito di queste proteste, manifestanti, provenienti anche da fuori Regione, sostavano ai margini della strada e attraversavano sistematicamente, provocando rallentamenti alla circolazione stradale per il Porto A conclusione delle indagini per le manifestazioni non preavvisate (dal 15 al 23 ottobre), denunciate due persone e irrogate misure di prevenzione, (11 fogli di via obbligatorio dal Comune di Ancona) e 46 sanzioni amministrative per violazione di norme anti Covid. (ANSA).