Marche, astensione 4 ore, 300 in corteo in vista incontro Mise
Sciopero a sorpresa dei lavoratori degli stabilimenti di Cerreto D'Esi e Mergo di Elica. Quattro ore di astensione dal lavoro con corteo organizzato a Mergo. Circa 300 tute blu si sono dirette in corteo lungo la strada provinciale 9 in direzione dell'innesto con la Ss 76.
Quindi, hanno deciso di fare un passo ulteriore e occupare la 76, direzione Roma. Dopo questa occupazione, lo sciopero è proseguito con un rientro in direzione del sito produttivo di Mergo, con un presidio organizzato dalle parti sociali.
Lo scopo dello sciopero è fare pressione sulla multinazionale di Fabriano, leader mondiale nel settore delle cappe aspiranti, in vista dell'incontro del 28 settembre, convocato dal Mise. Ma la sollecitazione di lavoratori e sindacati è rivolta anche alle istituzioni stesse, al ministero dello Sviluppo economico e alla Regione Marche. "Insufficienti le disponibilità dell'azienda. - il commento dei sindacati di categoria Fim-Fiom-Uilm - Adesso è il momento che le Istituzioni dicano chiaramente quali sono gli strumenti promessi per sostenere il piano di reshoring. Con la trattativa in sede locale si è arrivati a 'salvare' 145 posti di lavoro sui 409 esuberi dichiarati dall'azienda e questo grazie al rientro di alcune produzioni di alta gamma dall'estero in Italia. Ma non basta. Questa nostra manifestazione è diretta soprattutto verso Governo e Regione che ci dicano quali siano gli strumenti intendano mettere in campo in modo concreto".
(ANSA).