Febbre alta, oggi avrebbe dovuto fare tampone. Morto in casa
(ANSA) - ANCONA, 08 MAR - La Procura di Ancona ha aperto un fascicolo dopo il decesso di un insegnante di scuola media, trovato morto in casa venerdì scorso. Il professore, Michele Mariani, 56 anni, originario di Amandola, ma residente fin da giovane ad Ancona, aveva la febbre alta da una settimana e nella sua classe (insegnava storia dell'arte alla media Marconi di Ancona) c'erano stati casi di positività al coronavirus.
Mercoledì era andato alla postazione in piazza d'Armi, per fare il tampone molecolare, e capire se aveva preso il Covid-19 ma il suo nome non era nella lista dei prenotati quindi era stato mandato via senza fare l'esame. Il medico di base gli aveva poi prenotato il test per oggi, ma è morto prima. Un tampone post mortem fatto all'obitorio dell'ospedale di Torrette avrebbe poi confermato che era positivo al virus. Una vicenda tutta da chiarire. Il fascicolo è stato aperto dal pubblico ministero Marco Pucilli, che non ha però disposto ancora l'autopsia sulla salma del prof. Al momento non risultano esposti presentati dai familiari. A dare l'allarme, venerdì scorso, era stata una amica che non lo aveva più sentito dal giorno prima e si era quindi preoccupata chiamando la polizia. Mariani è stato trovato morto nel proprio letto. (ANSA).