Investiti 2,4 mln di euro per struttura di 1.600 mq ex Tubimar
(ANSA) - ANCONA, 30 LUG - Oltre 1.600 mq di superficie divisa in due piani, per un investimento di 2,4 milioni di euro erogati dall'Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico Centrale, che dovrà accorpare in un'unica struttura i controlli doganali e quelli sanitari e veterinari sulle merci, alimentari e non, di provenienza extra Ue. Presentati oggi in un incontro stampa ad Ancona, i lavori che da qui a 13 mesi dovranno portare alla costituzione del nuovo Posto di Controllo Frontaliero Sanitario su un capannone già esistente dell'ex Tubimar alla Darsena Marche. "Un'operazione che consentirà - ha detto Rodolfo Giampieri, presidente dell'Adsp - d'incrementare la vocazione commerciale del porto di Ancona, dove lavorano giornalmente 6.500 persone, riducendo i tempi di sosta delle merci e rendendo lo scalo più attrattivo per operatori e armatori". Realizzato in accordo con Capitaneria di Porto,'Agenzia delle Dogane, Guardia di Finanza, Comune di Ancona e Ministero della Salute, il nuovo polo sarà dotato di tecnologie e sistemi d'avanguardia a livello europeo. (ANSA).