Complessivamente 30,2 mln euro, 115 imprese, 493 nuovi posti
(ANSA) - ANCONA, 21 OTT - Il rilancio dei territori marchigiani colpiti dal sisma passa attraverso gli investimenti produttivi che generano innovazione e occupazione. Un obiettivo promosso dalla Regione Marche con le risorse del Por Fesr 2014-2020 (Azione 21.1.1) che incentivano l'insediamento di nuove unità produttive, l'ammodernamento tecnologico e la ristrutturazione delle imprese. La Giunta regionale ha destinato altri 9,5 milioni di euro per finanziare ulteriori 41 piccole e medie imprese (Pmi) che avevano richiesto i contributi.
Complessivamente sono ora 115 le aziende interessate, sostenute con 30,2 milioni di euro che genereranno 114,6 milioni di investimenti innovativi e 493 nuovi posti di lavoro. In un incontro con la stampa dell'assessore regionale alle Attività produttive Manuela Bora sono state presentate anche alcune testimonianze degli investimenti fatti. "Una testimonianza diretta della voglia di rinascita delle aziende che, dopo il sisma, intendono ripartire con slancio" ha detto Bora.