Di origini piemontesi, negli ultimi anni viveva nelle Marche
E' morto a Senigallia Luigi Vittorio Ferraris, ambasciatore e diplomatico, divenuto tra l'altro, dopo una lunga carriera in giro per il mondo, anche cittadino onorario di Ostra, dove sui padre, Luigi Angelo Ferraris, era stato sindaco tra 1947 e il 1948. Aveva 90 anni: era nato a Roma nel 1928. La sua carriera è cominciata negli anni '50, dopo la laurea in giurisprudenza all'Università di Roma e l'accademia di diritto internazionale dell'Aja: Ferraris è stato vice console a Newark (Usa), primo e secondo segretario all'Ambasciata di Ankara (Turchia), Sofia (Bulgaria), Caracas (Venezuela), Varsavia (Polonia) e a Bonn, che fino al 1990 fu la sede governativa della Repubblica Federale Tedesca. Numerosi e prestigiosi anche gli incarichi politici presso il Ministero degli Affari Esteri, di cui anche sottosegretario di Stato, e le docenze universitariel. Fu capo delegazione durante le missioni in Albania e Bosnia e a Varsavia, Berlino, Bruxelles, Parigi.