Giornata mondiale del tonno, le specie più diffuse nel Mediterraneo

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Il World Tuna Day è dedicato a questo pesce essenziale per gli ecosistemi marini e per la sicurezza alimentare di intere comunità. I tonni contribuiscono all’equilibrio naturale dei mari sottraendo carbonio e facendo circolare nutrienti

Il 2 maggio ricorre la Giornata mondiale del tonno dedicata a un pesce la cui presenza è molto importante per l'equilibrio dell'ecosistema di mari e oceani oltre che per la sicurezza alimentare di intere comunità.

Il ruolo dei tonni negli ecosistemi

Secondo quanto riporta il WWF, i tonni hanno un ruolo essenziale “perché contribuiscono all’equilibrio naturale degli ecosistemi marini sequestrando il carbonio e facendo circolare nutrienti”. Nonostante la riconosciuta importanza di questo animale “la quantità di tonno che mangiamo, la pesca eccessiva e troppo spesso illegale, non dichiarata e non regolamentata stanno mettendo in pericolo molte specie di tonno, portandole al limite dell’estinzione in alcune parti del mondo”, denuncia l'associazione ambientalista che spiega come sia necessario “cambiare il modo e la quantità con cui peschiamo e consumiamo il tonno. E questo è possibile attraverso l’implementazione di strategie di cattura basate su evidenze scientifiche e un migliore monitoraggio”. L'obiettivo è quello di “portare l’approvvigionamento da parte della pesca industriale e artigianale in equilibrio con il ruolo fondamentale dei tonni nel mantenimento dell’ecosistema, gestendo gli stock con strategie di prelievo mirate a garantire una pesca sostenibile e stabile”.

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Le specie di tonno diffuse nel Mediterraneo

Nel mar Mediterraneo sono presenti diverse specie di tonno, tutte molto apprezzate a livello gastronomico, ma non ugualmente pregiate.

La varietà più richiesta è il tonno rosso, chiamato anche bluefin tuna, ed è ha la qualità più elevata. Il tonno rosso può arrivare a una lunghezza di 3 metri e a un peso di 600 chili. Questo pesce si trova nel Mediterraneo, nell'oceano Pacifico e nell'Atlantico, è la varietà a maggior rischio di estinzione.

Un altra varietà molto pregiata è quella del tonno bianco, chiamato anche alalunga per le lunghe pinne pettorali a forma di sciabola. La sua carne bianca è caratterizzata da sfumature rosa. Può raggiungere una lunghezza massima di un metro e un peso di circa 40 chili.

Da alcuni anni nel Mediterraneo ha fatto la sua comparsa una delle specie più conosciute: il tonno pinna gialla, il cui nome deriva dal caratteristico colore delle sue pinne. Questo pesce è molto utilizzato nell'industria alimentare per l'inscatolamento. Può arrivare a misurare poco più di un metro e a un peso di circa 40 chili.

Infine, nel Mediterraneo è presente il Tonnetto striato, molto diffuso in questo mare e nel mondo, è la specie di tonno più pescata. Considerato meno pregiato delle altre specie, è il più economico ed è molto il consumo in scatola. Questa specie è molto piccola e raggiunge un massimo di 4 chili.

A sea turtle off the coast of Ilha Grande, in the bay of Angra dos Reis, Rio de Janeiro state, Brazil, on Sunday, March 26, 2023. The Brazilian Institute for the Environment and Renewable Natural Resources (Ibama) has fined Eletronuclear for an accident at the Angra 1 Nuclear Power Plant in September of last year in which the facility released water contaminated by radioactive material in to the bay of Angra dos Reis. Photographer: Dado Galdieri/Bloomberg via Getty Images

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