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Giappone, un'isola è scomparsa nell'oceano

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L'isola giapponese Esanbe Hanakita Kojima sarebbe stata erosa dai venti e dai ghiacci che si formano nel mare di Okhotsk (foto di repertorio - Getty Images)

Gli esperti credono che Esanbe Hanakita Kojima sia stata erosa dal vento e da blocchi di ghiaccio alla deriva: faceva parte delle 158 isole disabitate sotto il controllo del governo nipponico

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Un'isola che si trovava a nord del Giappone sembra essere scomparsa. Esanbe Hanakita Kojima, questo il nome del territorio disabitato, situata a nord-est dell'arcipelago nipponico, potrebbe essere stato cancellato dall'azione delle onde, dal vento o dallo scontro con i ghiacci alla deriva. Nessuno dei residenti a Sarufutsu, un villaggio nella parte settentrionale dell'isola di Hokkaido, a 500 metri da Esanbe, ha notato il fenomeno, secondo quanto riferisce il Guardian.

Una conquista recente

Esanbe è una delle 158 isole disabitate a cui il governo giapponese ha dato un nome nel 2014. Il riconoscimento dell'isolotto è arrivato durante un'operazione di definizione territoriale mirata a estendere la propria zona economica esclusiva. Questo concetto è stato adottato durante la terza conferenza delle Nazioni Unite per la legge del mare nel 1982: uno stato costiero assume la giurisdizione dell'esplorazione e i diritti di pesca per un'estensione di 370 chilometri dalla costa. Esanbe Hanakita Kojima possiede dunque un'importanza strategica, perché si trova vicino ai Territori del Nord, al centro di una lunga disputa tra Giappone e Russia. In passato le isole furono anche occupate dalle forze sovietiche, pochi giorni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.

La scomparsa di Esanbe

Gli abitanti di Sarufutsu sono stati avvertiti della possibile scomparsa dell'isolotto solo a settembre, dopo che lo scrittore Hiroshi Shimizu si è recato nella cittadina per scrivere un seguito del suo libro fotografico sulle isole nascoste del Giappone. È stato lui ad avvertire le cooperative locali di pesca, che hanno inviato delle barche nella località in cui si trovava Esanbe per accertarne la scomparsa. I pescatori più anziani hanno riferito di ricordare l'isola fino ad alcuni decenni fa, ma di aver evitato poi la zona perché pericolosa per la navigazione.

La conferma della guardia costiera

Nell'ultimo censimento, solo 1,4 metri di Esanbe erano sopra il livello del mare: questo ha portato gli esperti a concludere che l'isola fosse stata erosa dal vento e dai blocchi di ghiaccio che ogni inverno si formano nel mare di Okhotsk, fra Russia e Giappone. Un destino simile a quello capitato a East Island, un punto remoto delle Hawaii, cancellato il mese scorso dall'uragano Walaka. La scomparsa ufficiale di Esanbe sarà decretata a breve dalla guardia costiera: se confermata, la zona EEZ (Exclusive Economic Zone) del Giappone si ridurrà di mezzo chilometro.