Regno Unito, al via il nuovo sistema di recupero per le bottiglie

Ambiente
Il sistema Drs permette di aumentare il riciclo delle bottiglie (Getty Images)
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Il governo britannico annuncia che tutti i contenitori di bevande, in plastica, vetro o metallo, saranno coperti da un "deposit return scheme". Ai cittadini che riconsegneranno questo genere di rifiuti verrà restituita una piccola somma di denaro

E' da tempo uno degli accorgimenti suggeriti dalle Ong ambientaliste per ridurre la dispersione dei rifiuti: il deposit return scheme (Drs) prevede che, su alcuni prodotti tipicamente usa e getta come le bottiglie, venga applicato un sovrapprezzo, che verrà poi rimborsato al consumatore, una volta restituito l'oggetto in appositi punti di recupero. Il Regno Unito, ha annunciato il governo, si unirà ai 38 Paesi che già hanno attuato il Drs. La misura riguarderà l'Inghilterra in particolare, dato che lo scorso settembre la Scozia aveva già annunciato un piano analogo.

Come funziona

Il Regno Unito ha previsto una serie di tariffe proporzionate alla dimensione delle bottiglie o dei contenitori, piccole somme che i consumatori potranno rimettersi in tasca una volta inseriti i vari oggetti acquistati in una delle macchine automatica "reverse vending", adeguatamente distribuite sul territorio. La misura annunciata dal governo è ancora in fase di discussione con gli esercenti, che dovranno dare il loro appoggio all'iniziativa.

L'efficacia

Il Drs ha già dimostrato, nei Paesi in cui è stato messo in campo, la sua capacità di aumentare in modo evidente le percentuali di rifiuti riciclati; emblematico è il caso della Germania, dove il Drs è stato introdotto nel 2003 e ha accompagnato il tasso di riciclo delle bottiglie di plastica al 99%. Attualmente il Regno Unito ne recupera solo il 43%. Allo stesso tempo non tutte le aziende sono favorevoli al "ricarico" sulle bottiglie, per il quale temono di perdere volumi di vendita. Un report di Greenpeace aveva evidenziato come Coca-cola avesse tentato, in passato, di scoraggiare questo genere di provvedimenti.

Il commento

"Non possiamo dubitare che la plastica stia devastando il nostro ambiente marino", ha dichiarato il segretario all'ambiente britannico Michael Gove, "è assolutamente vitale che si agisca ora per affrontare questa minaccia”. Per farlo il governo ha "già bandito le microsfere dannose e tagliato l'uso dei sacchetti di plastica, e ora vogliamo agire sulle bottiglie di plastica per aiutare a ripulire i nostri oceani ".

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