
A Pechino, tra le città più colpite al mondo dall'inquinamento, sorge la Smog free tower. Si tratta di una struttura alta 7 metri che assorbe 30mila metri cubi d’aria ogni ora e la restituisce all’esterno più pulita del 75% -

L’ideatore della struttura è Daan Roosegaarde, un artista e disegnatore olandese di 37 anni che ha cominciato a lavorare all’opera chiedendo un finanziamento in crowfunding su Kickstarter. (Foto: Roosegaarde) -

L’apparecchio funziona tramite ionizzazione positiva: la parte superiore assorbe l’aria e la immagazzina in una sorta di deposito dove le particelle di CO2 e gli altri componenti inquinanti si attaccano alle pareti. L’aria più pura scorre verso il basso e viene liberata alla base della struttura. (Foto: Roosegaarde) -

La "Smog free tower" consuma 1.170 watt ed è in proporzione più economica degli aspiratori privati che molti pechinesi hanno per le loro case. Lo studio Roosegaarde ha in cantiere anche modelli a energia solare. (Foto: Roosegaarde) -

I residui della pulizia dell’aria vengono schiacciati ad alta pressione e inglobati in gioielli e monili. Non è chiaro come questi prodotti verranno commercializzati, ma Roosegaarde ha fatto sapere che un anello verrà regalato a ogni donatore del suo progetto. (Foto: Roosegaarde) -

A causa del sovraffollamento e dell’uso massiccio di carbone per riscaldamento e i trasporti, Pechino è una delle città più inquinate al mondo: a dicembre del 2015 ha dichiarato il primo allarme rosso per inquinamento della sua storia, chiudendo scuole e dimezzando la circolazione delle auto. (Foto: Roosegaarde) -

Altri progetti simili stanno nascendo in tutto il mondo: una startup olandese ha realizzato un dispositivo in grado di aspirare aria per un raggio di 300 metri e un’altezza di sette chilometri. Una sorta di aspirapolvere gigante che ridurrebbe i problemi legati allo smog in molte città. (Foto: Roosegaarde) -