Ecco le nuove emoji in arrivo nella seconda metà del 2017

Tecnologia
Una carrellata di emoji (foto di repertorio - Getty Images)
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Il consorzio Unicode 10.0 ha pubblicato la lista finale delle faccine e dei simboli che debutteranno nei prossimi mesi. Fra queste ci saranno anche vampiri, sirene e ravioli

C'è una sorpresa per i fan delle emoji: nella seconda parte del 2017 ci saranno 69 nuove faccine e personaggi da utilizzare nei programmi di messaggistica istantanea come WhatsApp. Dopo averlo anticipato alla fine del 2016, l'Unicode consortium ha pubblicato la lista completa Emoji 5.0 e ha ufficializzato il periodo di distribuzione dei nuovi simboli.

 

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Vampiri, sirene e dinosauri tra le new entry  - Il consorzio Unicode ha creato 56 nuovi simboli e 183 nuove sequenze in grado di declinare ogni simbolo in base al sesso e al colore della pelle. Molte delle aziende che diffondono le emoji nei propri software utilizzeranno 69 immagini uniche. Di queste, 24 supporteranno 5 varianti per il colore della pelle. Tra quelle più curiose si segnalano la sirena, la zebra, il vampiro, l'elfo e, per i fan di “Jurassic Park” e non solo, non mancherà il dinosauro. Per chi vuole sentirsi magico, ci sarà anche il genio della lampada di Aladino. Inoltre, ci saranno tante novità per gli amanti del cibo: in chat si potrà usare il simbolo del raviolo, del bretzel, il biscotto della fortuna, il cibo in scatola e il toast.

 

Storia di una conquista mondiale - Le emoji stanno diventando sempre più usate come sostituti di intere parole. C'è chi le usa per costruire interi discorsi, spingendo le aziende a cercare persino traduttori di emoji. Questi simboli rappresentano l'evoluzione delle emoticon (le semplici faccine create con i segni di interpunzione): come riporta "The Verge", le emoji sono diventate popolari in Giappone alla fine degli anni '90. Sono state inventate tra il 1998 e il 1999 da Shigetaka Kurita, un membro del team della piattaforma web mobile i-mode della Ntt docomo. In principio furono rilasciate 172 emoji da 12x12 pixel. Lo scopo era implementare le funzioni di messaggistica i-mode e facilitare la comunicazione tra gli utenti. Nel 1997 Nicolas Loufrani crea le faccine animate. La rapida diffusione di queste immagini ha spinto la Smiley company a concedere i diritti per le emoticon grafiche create da Loufrani e utilizzate sui cellulari.

 

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