David di Donatello, la Miglior Canzone Originale: i candidati

Spettacolo
09_Jovanotti-k

I David di Donatello saranno trasmessi in diretta e in esclusiva lunedì 27 marzo dalle ore 21.15 su Sky Cinema Uno HD, sul canale dedicato Sky Cinema David di Donatello HD (canale 304), Sky Uno e Sky Arte. Nell'attesa vi portiamo nel mondo della Miglior Canzone Originale, conoscendo meglio i protagonisti

di Fabrizio Basso
(@BassoFabrizio)


l set come uno stage. Perché, ai David di Donatello 2017, i brani che inseguono il titolo di Miglior Canzone Originale sono spesso interpretati dagli attori stessi. E ci sono casi, come quello di Matilda De Angelis, dove scopriamo che lei, forse, si sente più voice che actress. Aspettando i 61esimi David di Donatello, condotti nuovamente da  Alessandro Cattelan e  trasmessi in diretta e in esclusiva lunedì 27 marzo dalle ore 21.15 su Sky Cinema Uno, sul canale dedicato Sky Cinema David di Donatello (canale 304), Sky Uno e Sky Arte, studiamo un po' più in profondità i nominati per la Miglior Canzone Originale.

I Can See The Stars
, musica e testi di Fabrizio Campanelli, interpretata da Leonardo Cecchi, Eleonora Gaggero, Beatrice Vendramin, per Come diventare grandi nonostante i genitori. La prima cosa che stupisce è l'età degli interpreti: Beatrice Vendramin ha 16 anni, Eleonora Gaggero 15 e Leonardo Cecchi, il "vecchio", 18. Fabrizio Campanelli, che ha inventato questo brano che fa molto Broadway, melodico e con una ritmica accattivante, è di Livorno ma vive e lavora a Milano presso Candle Studio, da lui fondato. La forza di questa canzone sta nella freschezza vocale su un tessuto sonoro importante. L'overture col piano ha una suggestione quasi morriconiana.

Il cast di Come diventare grandi nonostante i genitori

Abbi Pietà di Noi, musica e testi di Enzo Avitabile, interpretata da Enzo AvitabileAngela e Marianna Fontana, per Indivisibili. Qui ci avviciniamo ai vent'anni. E la mano che scalda l'atmosfera è quella, epica, di Enzo Avitabile, maestro nel neapolis sound. La canzone, che compare nel disco Lotto Infinito, parla della terra dei fuochi, sembra un rosario di quanto male è stato fatto a terre bellissime. La tromba è una nenia, il ritmo è soul, Avitabile parla, non canta. E' molto incisivo nel raccontare tutte le terre "appiccate" della sua zona. Le gemelle Fontana entrano sul finale con una ritornello quasi angelico per i toni che sembra voler sdrammatizzare ma invece enfatizza il dramma. Una stilettata alle coscienze, la tromba che chiude la canzone.

 

Le sorelle Fontana

L'Estate Addosso, musica di Lorenzo Cherubini in arte JovanottiChristian Rigano e Riccardo Onori, testi di Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti e Vasco Brondi, interpretata da Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, per L'estate addosso. Il Jovanotti hawaiano che guarda il cielo stellato all'inizio è già un monumento. Poi c'è anche la firma di Vasco Brondi, da poco uscito con l'album Terra, che è più poeta che cantastorie. La canzone ci fa respirare la libertà dell'estate con un afflato che si allunga sull'autunno e inizia in primavera. Ed è bello andare sullo spazio dove "le fragole maturano anche qua". Il finale in spiaggia, con falò e attori ridanciani, è una coperta di nostalgia (un po' canaglia).



Po Popporoppò
, musica e testi di Carlo Virzì, interpretata dai pazienti di Villa Biondi, per La pazza gioia. Scelta originale per il regista toscano che ha conquistato la candidatura senza ricorrere a cantanti e autori professionisti. La colonna sonora del suo film, con Valeria Bruni Tedeschi Micaela Ramazzotti, l’ha firmata lui e per l'esecuzione si è affidato ai pazienti di Villa Biondi. Ne è uscita un'opera corale, commovente e struggente che si sposa alla perfezione con la melanconica euforia del film.

 

Valeria Bruni Tedeschi, Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti

 

Seventeen, musica di Andrea Farri, testi di Lara Martelli, interpretata da Matilda De Angelis, per Veloce come il vento. Non ne ha fatto mai mistero. Matilda De Angelis nasce cantante e si ritrova attrice. All'esordio conquista due nomination ai David di Donatello perché oltre alla miglior canzone originale c'è anche quella di migliore attrice protagonista. Ha una voce pastosa, molto americana, molto Woodstock. Sa farla crescere quando i bolidi del film si lasciano trascinare dall'acceleratore. La sua pronuncia inglese è madrelingua. Guardatela davanti al microfono...sono sue le smorfie, gli occhi chiusi e la tensione della rockstar. Davvero, come dice la canzone, può cambiare il mondo intorno a sé. E ha solo 21 anni.

Matilda De Angelis

 

di Fabrizio Basso
(@BassoFabrizio)


l set come uno stage. Perché, ai David di Donatello 2017, i brani che inseguono il titolo di Miglior Canzone Originale sono spesso interpretati dagli attori stessi. E ci sono casi, come quello di Matilda De Angelis, dove scopriamo che lei, forse, si sente più voice che actress. Aspettando i 61esimi David di Donatello, condotti nuovamente da  Alessandro Cattelan e  trasmessi in diretta e in esclusiva lunedì 27 marzo dalle ore 21.15 su Sky Cinema Uno, sul canale dedicato Sky Cinema David di Donatello (canale 304), Sky Uno e Sky Arte, studiamo un po' più in profondità i nominati per la Miglior Canzone Originale.

I Can See The Stars
, musica e testi di Fabrizio Campanelli, interpretata da Leonardo Cecchi, Eleonora Gaggero, Beatrice Vendramin, per Come diventare grandi nonostante i genitori. La prima cosa che stupisce è l'età degli interpreti: Beatrice Vendramin ha 16 anni, Eleonora Gaggero 15 e Leonardo Cecchi, il "vecchio", 18. Fabrizio Campanelli, che ha inventato questo brano che fa molto Broadway, melodico e con una ritmica accattivante, è di Livorno ma vive e lavora a Milano presso Candle Studio, da lui fondato. La forza di questa canzone sta nella freschezza vocale su un tessuto sonoro importante. L'overture col piano ha una suggestione quasi morriconiana.

 

Il cast di Come diventare grandi nonostante i genitori

Abbi Pietà di Noi, musica e testi di Enzo Avitabile, interpretata da Enzo AvitabileAngela e Marianna Fontana, per Indivisibili. Qui ci avviciniamo ai vent'anni. E la mano che scalda l'atmosfera è quella, epica, di Enzo Avitabile, maestro nel neapolis sound. La canzone, che compare nel disco Lotto Infinito, parla della terra dei fuochi, sembra un rosario di quanto male è stato fatto a terre bellissime. La tromba è una nenia, il ritmo è soul, Avitabile parla, non canta. E' molto incisivo nel raccontare tutte le terre "appiccate" della sua zona. Le gemelle Fontana entrano sul finale con una ritornello quasi angelico per i toni che sembra voler sdrammatizzare ma invece enfatizza il dramma. Una stilettata alle coscienze, la tromba che chiude la canzone.

 

 

Le sorelle Fontana

L'Estate Addosso, musica di Lorenzo Cherubini in arte JovanottiChristian Rigano e Riccardo Onori, testi di Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti e Vasco Brondi, interpretata da Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, per L'estate addosso. Il Jovanotti hawaiano che guarda il cielo stellato all'inizio è già un monumento. Poi c'è anche la firma di Vasco Brondi, da poco uscito con l'album Terra, che è più poeta che cantastorie. La canzone ci fa respirare la libertà dell'estate con un afflato che si allunga sull'autunno e inizia in primavera. Ed è bello andare sullo spazio dove "le fragole maturano anche qua". Il finale in spiaggia, con falò e attori ridanciani, è una coperta di nostalgia (un po' canaglia).

 



Po Popporoppò
, musica e testi di Carlo Virzì, interpretata dai pazienti di Villa Biondi, per La pazza gioia. Scelta originale per il regista toscano che ha conquistato la candidatura senza ricorrere a cantanti e autori professionisti. La colonna sonora del suo film, con Valeria Bruni Tedeschi Micaela Ramazzotti, l’ha firmata lui e per l'esecuzione si è affidato ai pazienti di Villa Biondi. Ne è uscita un'opera corale, commovente e struggente che si sposa alla perfezione con la melanconica euforia del film.

 

 

Valeria Bruni Tedeschi, Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti

 

Seventeen, musica di Andrea Farri, testi di Lara Martelli, interpretata da Matilda De Angelis, per Veloce come il vento. Non ne ha fatto mai mistero. Matilda De Angelis nasce cantante e si ritrova attrice. All'esordio conquista due nomination ai David di Donatello perché oltre alla miglior canzone originale c'è anche quella di migliore attrice protagonista. Ha una voce pastosa, molto americana, molto Woodstock. Sa farla crescere quando i bolidi del film si lasciano trascinare dall'acceleratore. La sua pronuncia inglese è madrelingua. Guardatela davanti al microfono...sono sue le smorfie, gli occhi chiusi e la tensione della rockstar. Davvero, come dice la canzone, può cambiare il mondo intorno a sé. E ha solo 21 anni.

 

Matilda De Angelis

 

Spettacolo: Per te