Principato di Monaco in festa, Charlene diventa principessa

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Charlene
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Tutto è pronto per il matrimonio reale del principe Alberto II con la storica fidanzata. Intanto, secondo alcuni quotidiani, alla futura sposa sarebbe stato confiscato il passaporto all'aeroporto di Nizza mentre aveva in mano un biglietto di sola andata

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Giovedì 30 giugno ha cantato e si è scatenata in un ballo rock-country stringendosi senza imbarazzo al suo futuro sposo al concerto degli Eagles a Montecarlo durato sino a notte fonda (fasciata in un pantalone attillato con top e tacchi vertiginosi in una mise total black e molto sexy con capelli raccolti e cotonati all'indietro). Venerdì 1 luglio, invece, Charlene Wittstock, ex nuotatrice professionista sudafricana, 33 anni con fisico statuario, cambia - senza se e senza ma - il suo status diventando Princess de Monaco.
A dispetto delle fantomatiche voci su una sua possibile fuga poco prima dell'appuntamento con l'altare il matrimonio ci sarà. Sono in programma alle 17 le nozze civili tra il principe Alberto II e la bionda sudafricana, mentre il rito religioso sarà celebrato sabato 2 luglio.
Ma la polemica continua a montare.

Charlene e il mistero del passaporto - Secondo il Daily Mail, infatti, che cita un 'senior detective' di Monaco, alla bella Miss Wittstock sarebbe stato confiscato il passaporto all'aeroporto di Nizza mentre cercava di partire per il natio Sudafrica con un biglietto di sola andata. "Le è stato confiscato il passaporto in modo che l'entourage del Principe Alberto potesse convincerla a restare", ha detto il detective.
Intanto il padre di Charlene ha smentito ad una radio sudafricana che la figlia avesse la minima intenzione di andarsene: Mike Wittstock ha detto che l'unica volta che sua figlia si è avvicinata a un aereo di recente è stato per volare a Parigi a comprare un cappello e scarpe per il matrimonio. 

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